La Giustizia in un tweet – 06/22
“Penso che sia opportuna una seria riflessione sul sistema sanzionatorio che ci orienti verso il superamento dell’idea del carcere come unica effettiva risposta al reato. La certezza della pena non è certezza del carcere” Marta Cartabia. La Lega sedicente garantista non concorda.
— Enrico Costa (@Enrico__Costa) June 29, 2022
Il Parlamento è pieno di sedicenti garantisti, che all’occorrenza passano con disinvoltura al ‘buttiamo la chiave’. pic.twitter.com/kSqAmd5Wyk
— Enrico Costa (@Enrico__Costa) June 28, 2022
Ieri il CSM ha nominato il nuovo Pg della Cassazione, colui che esercita le azioni disciplinari. Era il vice del precedente Pg, che gli ha fatto un endorsement. Temo non si volterà pagina rispetto all’andazzo di archiviare il 90% delle quasi 2000 segnalazioni disciplinari annue.
— Enrico Costa (@Enrico__Costa) June 24, 2022
Ci sono magistrati del Consiglio di Stato che decidono i ricorsi sportivi, sedendo contemporaneamente nei vari Tribunali, Corti o Procure Federali. Capita che decidano sulle stesse vicende, prima con un cappello poi con l’altro. Basta incarichi extragiudiziari.
— Enrico Costa (@Enrico__Costa) June 23, 2022
Molto interessante il confronto su stampa e giustizia tra Gaia Tortora e Marco Lillo, in cui il secondo spiega alla prima che una regola del giornalismo è dare spazio agli arresti ma non alle assoluzioni perché è così che si vende di più. Mi pare un po’ una regola del cazzo.
— Luciano Capone (@lucianocapone) June 20, 2022
Il 7 aprile 2022 il CSM ha nominato il Procuratore di Milano. I due concorrenti esclusi hanno ora presentato ricorso al TAR. Accade spessissimo. Gli incarichi di vertice nei Tribunali sono ormai nelle mani dei giudici amministrativi.
— Enrico Costa (@Enrico__Costa) June 21, 2022
I detenuti oggi in carcere sono 54.846, di fronte ad una capienza effettiva di 50.883. Lo scorso anno erano 52.661 a fronte di una capienza di 47.454. Crescono i posti, ma crescono i detenuti, e circa il 30% non ha una condanna definitiva.
— Enrico Costa (@Enrico__Costa) June 20, 2022
L’astensione dei penalisti per un diritto fondamentale dei cittadini.
⬇️https://t.co/eTaS75dRRx pic.twitter.com/Zf1YZ0WhKj— Gian Domenico Caiazza (@gdcaiazza) June 18, 2022
È legge il fascicolo per la valutazione del magistrato. D’ora in avanti non ci si potrà più disinteressare dell’esito degli atti di ciascuno, nel bene o nel male. Purché il Governo eserciti la delega in modo coerente rispetto alla legge. Temo che l’Anm chiederà di annacquarla…
— Enrico Costa (@Enrico__Costa) June 17, 2022
Oggi la riforma del Csm sarà legge (speriamo). Introduce il fascicolo per la valutazione del magistrato; impedisce di fare ogni giorno conferenze stampa; riduce il fenomeno dei fuori ruolo; blocca le porte girevoli tra politica-giustizia; limita i passaggi di funzioni pm-giudice.
— Enrico Costa (@Enrico__Costa) June 16, 2022
Allora Enrico, cominciamo dalla giustizia. Sono curioso di conoscere il punto di sintesi. Lo stop alla prescrizione? Il fine processo mai? Il trojan indiscriminato? Il traffico di influenze? I garantisti liquidati come impunitisti? https://t.co/pkgNrwoCRs
— Enrico Costa (@Enrico__Costa) June 15, 2022
La Lega la smetta di rallentare al Senato la riforma del Csm. Avrebbe già dovuto essere legge da settimane, non è il momento di tergiversare ancora. Altrimenti Draghi metta la fiducia.
— Enrico Costa (@Enrico__Costa) June 15, 2022
Non dobbiamo mollare neanche un attimo. E proseguire le nostre battaglie. Cari Pd e M5S, per voi c’è poco da esultare, astensione non è adesione alle vostre tesi forcaiole.
— Enrico Costa (@Enrico__Costa) June 13, 2022
Oggi su @ilfoglio_it intervista a Eduardo Savarese, giudice a Napoli, favorevole ai referendum sulla giustizia. "Bisogna essere netti: occorre separare gli insofferenti, che non ne possono più, dagli ignavi acquattati beatamente nello status quo"
— Ermes Antonucci (@ErmesAntonucci) June 10, 2022
Il ddl del Governo di riforma del processo tributario non affronta un nodo centrale. I giudici tributari dipendono dal Mef, così come le Agenzie Fiscali che sono controparti del cittadino. È evidente lo sbilanciamento. Al punto che la Cassazione annulla il 47% delle decisioni.
— Enrico Costa (@Enrico__Costa) June 10, 2022
La privazione della libertà prima del processo deve essere un'eccezione, oggi è la regola, spesso un abuso. In 30 anni 30mila persone indennizzate, 100 mila arresti ingiusti, 900 mln spesi. Paga solo lo Stato, non chi sbaglia. SI al referendum.@Enrico__Costa ospite a @La7tv pic.twitter.com/D9gHNUzxt1
— Azione (@Azione_it) June 9, 2022
Le misure cautelari si applicano se sussiste il concreto e attuale pericolo di “gravi delitti con uso di armi o di altri mezzi di VIOLENZA PERSONALE…”. Questa formula con SI’ non cambia, resta intatta. Finiamola di dire che non si potrebbe più arrestare nei casi di violenze.
— Enrico Costa (@Enrico__Costa) June 9, 2022
Ricordate il Pm di Palermo chiamato da Bonafede a fare il vice capo Dap con squilli di tromba, quando vennero scarcerati i boss? Se ne va. Ma non torna in ruolo. Diventa vice capo del Dagl (Dipartimento Presidenza del Consiglio), il cui capo è un altro magistrato fuori ruolo
— Enrico Costa (@Enrico__Costa) June 8, 2022
La legge sulla presunzione d’innocenza è sotto attacco. Oggi è Pignatone, quello che disse ai giornalisti “abbiamo individuato quella che abbiamo chiamato Mafia Capitale”, sostenere che la legge ignora la realtà. La mia intervista su @LaStampa pic.twitter.com/JcmIXQ9RVv
— Enrico Costa (@Enrico__Costa) June 7, 2022
“E quando mai si è visto un procuratore della Repubblica affermare in una conferenza stampa che la persona oggetto di custodia cautelare fosse colpevole, prima del processo?”
Gratteri sulla Stampa. Giuro, ha detto questo.— Enrico Costa (@Enrico__Costa) June 5, 2022
Il Presidente del Tribunale di Milano ammette “È vero che ci sono troppe custodie cautelari”, ma dice che il problema “va affrontato in modo diverso” rispetto al referendum. Proposte alternative? Zero
— Enrico Costa (@Enrico__Costa) June 4, 2022
Per il capo della corrente Area gli avvocati non devono valutare i magistrati nei consigli giudiziari perché in “conflitto di interessi”, visto che potrebbero giudicare chi gli ha dato torto o ragione in una causa. Ma se PM e giudici vestono la stessa casacca non è un problema.
— Enrico Costa (@Enrico__Costa) June 3, 2022
La Stampa titola “il ritorno del bavaglio”contro la legge sulla presunzione d’innocenza. Un magistrato: “come faccio, io magistrato, a stabilire che cosa è una notizia di pubblico interesse e cosa no? Non è il mio mestiere”. Decide sulla libertà ma quello non è il suo mestiere
— Enrico Costa (@Enrico__Costa) June 2, 2022
Ieri il CSM ha “assolto” la magistrata ex Presidente della Commissione Giustizia PD sotto procedimento in merito alle influenze su nomine del CSM. Sempre ieri il segretario Pd Enrico Letta ha detto che voterà NO ai 5 referendum.
— Enrico Costa (@Enrico__Costa) June 1, 2022
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