
Enrico Costa (Cuneo, 29 novembre 1969) è un politico, avvocato e giornalista pubblicista.
Alle elezioni politiche del 2006 viene eletto deputato alla Camera tra le liste di Forza Italia nella circoscrizione Piemonte 2, diventando successivamente membro della Commissione parlamentare per la semplificazione della legislazione.
Rieletto alle politiche del 2008 nelle liste del Popolo della Libertà, diventa capogruppo del PdL in Commissione Giustizia alla Camera e membro della Giunta per le Autorizzazioni a procedere di Montecitorio e della Commissione Affari Costituzionali.
Rieletto deputato alle politiche del febbraio 2013 con il PdL, diviene vicepresidente della Giunta per le autorizzazioni della Camera e ancora membro della Commissione Giustizia.
Il 28 febbraio 2014 viene nominato dal Consiglio dei Ministri viceministro della giustizia nel governo Renzi, affiancando il ministro dem Andrea Orlando e lasciando quindi la carica di capogruppo alla Camera di Forza Italia.
Il 28 gennaio 2016 diviene ministro per gli affari regionali e le autonomie succedendo a Maria Carmela Lanzetta (esattamente un anno dopo le sue dimissioni). Oltre alle deleghe proprie del suo dipartimento, il premier Renzi gli affida le competenze in materia di politiche per la famiglia. Verrà riconfermato ministro con le medesime deleghe anche nell’esecutivo guidato da Paolo Gentiloni.
Il 12 dicembre 2016 viene riconfermato come ministro per gli affari regionali nel governo Gentiloni.
Il 19 luglio 2017 si dimette dall’incarico di ministro e in una lettera al Presidente del Consiglio spiega “rinuncio al ruolo e mi tengo il pensiero”, riferendosi al suo dissenso riguardo alcuni provvedimenti proposti dal Consiglio dei Ministri di cui faceva parte.
Il 19 dicembre insieme all’ex compagno di partito Maurizio Lupi, Direzione Italia di Raffaele Fitto, Cantiere Popolare di Saverio Romano, Scelta Civica di Enrico Zanetti e Fare! di Flavio Tosi, dà vita a lista elettorale Noi con l’Italia.
Alle elezioni politiche del 2018 viene candidato nel collegio uninominale di Alba per la Camera dei Deputati, per la coalizione di centro-destra rieletto, e viene deputato ottenendo il 48,24% dei voti (78.908).
Il 4 agosto 2020 annuncia il passaggio ad Azione, la formazione liberal-riformista e popolare fondato e guidata da Carlo Calenda, ex ministro dello sviluppo economico.
Scheda on. E. Costa, sito camera dei Deputati, XVIII Legislatura. Clicca qui
Scheda on. E. Costa, sito camera dei Deputati, XVII Legislatura. Clicca qui